Patrizia Valduga, quartina
L'arte di Patrizia
Raramente nella poesia contemporanea, che ha visto la dissacrazione e la rottura con la metrica tradizionale, si riescono a trovare autori che siano in grado di fondere l'endecasillabo e gli schemi della poesia classica (quartina, sonetto, etc...) con un interloquire brillante e moderno.
La Valduga è grande maestro in questo e ogni sua quartina (che invito fortissimamente a leggere) è un piccolo gioiello di eleganza e stile, di passione e tecnica.
Ne riporto una, sperando che trasmetta a voi quello che a suo tempo trasmise a me.
Quartina
Di quel poco che resta di quel fuoco
resta l’amore quando non si fa
che soffre troppo del suo troppo poco,
però profuma di felicità.
P.V.
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