Una bella lezione al CPIA di Siena

 Una bella lezione al CPIA di Siena

“Phi” tra stelle, templi e frattali: il prof. Piselli incanta il CPIA1 di Siena

Martedì pomeriggio, al CPIA1 di Siena, il silenzio non era quello solito da compiti in classe o spiegazioni un po’ stanche. Era un silenzio teso, curioso, affamato. Una ventina tra studenti e docenti – alcuni con penna e quaderno, altri solo con occhi e orecchie spalancati – si sono lasciati trasportare in un viaggio tra matematica, filosofia, architettura e natura, guidati con voce calma e sorriso gentile dall’amico e professore Luca Piselli.

L’occasione era la presentazione del suo libro Phi, dedicato alla costante aurea, quella strana creatura matematica – 1,618… e via dicendo – che sembra infilarsi ovunque: nella spirale delle conchiglie, nella forma dei fiori, nella disposizione dei rami sugli alberi, nei corpi delle stelle di mare, nelle date di nascita degli studenti e, per l’appunto, anche in quelle famose stelle a cinque punte tanto care ai pitagorici. Proprio da lì è partito Luca, raccontando come i discepoli di Pitagora si affascinassero di fronte alla perfezione geometrica di una stella e da lì – col compasso in mano e la fronte aggrottata – derivassero la misteriosa costante che ancora oggi ci guarda da mille angoli del mondo.

Ha parlato della sua esperienza in Grecia, dove il grande Fidia (da cui deriva il nome attuale della costante, che ha preso il posto del vecchio tau) ha usato, più o meno consciamente, questa costante per i rapporti insisti nelle sue opere.

Quando la lezione sembrava giunta al suo apice, il professore ha tirato fuori un’altra carta dal mazzo: i frattali. Quelle forme che si ripetono su scala infinita, simili a sé stesse anche quando si ingrandiscono. La natura come un disegno continuo, come una matematica viva. “I fulmini, i bronchi, le coste… sono tutte geometrie che si rispecchiano in Phi, in Fibonacci, in noi.”

Alla fine, un po’ di domande, un po’ di curiosità: quanto ci vuole a scrivere un libro, da dove vengono le idee, che accoglienza ha avuto… . Luca ha risposto a tutti svelando gli easter eggs della sua creatura (così l’ha chiamata!) e dando qualche anticipazione del suo prossimo libro, in questi giorni disponibile su tutte le librerie on line più note… 

Per ora, ci resta quel numero magico che continua a sussurrarci da ogni angolo: 1,618… e ringraziare il prof. Luca Piselli che da Roma è venuto a regalarci un po' di bella matematica!