Scienza se & Scienza ma: una delle serie meno serie

Scienza se & Scienza ma: una delle serie meno serie

Questi lunghi mesi di lockdown dovuti all'emergenza Covid hanno visto il diffondersi, con una velocità maggiore persino del virus, di esperti virologi pronti a dire la loro sulla pandemia, sulle misure adottate per affrontarla, sulle sue origini subdole e laboratoriali e tanto altro... E pensare che alcuni di questi, fino al giorno prima, facevano chi il postino, chi il panettiere, chi l'insegnante di religione, chi il poliziotto, chi il politico (con appesa in camera la pergamena del diploma di terza media in bella vista), etc... Allo stesso tempo in ogni talk show veniva dato spazio allo scienziato di turno che, uscito dall'anonimato del suo piccolo laboratorio, trovava i suoi 5 minuti di popolarità (che secondo Andy Warhol gli spettano di diritto) sposando una tesi complottista oppure minimalista nei confronti della crisi sanitaria che investiva il paese.
In questo clima surreale nasce l'idea di un format, Scienza se & Scienza ma, dove un giornalista improvvisato e con un background culturale da quiz televisivo si trova a discutere di vari argomenti con un bambino molto più preparato e più serio di lui. 
Tutto è nato verso marzo, quando il caro amico Emiliano Barberini, mi suggerisce di fare "qualcosa" insieme a suo figlio Francesco, aspirante ornitologo al quarto libro sugli uccelli. Di interviste standard ne aveva già collezionate molte e un'altra con me non avrebbe aggiunto nulla di nuovo, così ho pensato a un format di pseudogiornalismo che ci avrebbe permesso di scherzare sulla sua grande passione per il Birdwatching e su altri temi che, strada facendo, avremmo potuto aggiungere.


Ho scritto allora 6-7 mini sketch che hanno raccolto immediatamente il consenso sia di Emiliano che Francesco. Eravamo pronti! Francesco ha una facilità e una naturalezza davanti alla telecamera che non ha dovuto far altro che essere se stesso, Emiliano si è occupato della regia, del montaggio, delle colonne sonore... però per essere un programma serio (come volevamo essere) mancava una sigla! Ho sentito un altro mio caro amico, sempre pronto a dare sostegno alle mie idee più strane, Daniele Giorgini. In meno di una settimana eravamo pronti per cominciare!
La partenza è stata faticosa: tralasciando la mia totale inadeguatezza a stare davanti a una telecamera, ci sono voluti tanti tentativi infruttuosi per trovare una location dinamica e funzionale nella quale girare le parti del giornalista, un software che non mi sgranasse nel video... e altri piccoli dettagli che poi si sono rivelati comunque antipatici da risolvere.
Fatto sta che Scienza se & Scienza ma ha visto la luce e ha trovato subito, tra amici e parenti, la sua schiera di piccoli fan. I suoi pochi minuti di niente hanno fatto subito presa su tante persone.

Cosa ci aspetta?
Adesso cercheremo di girare altre puntate prima dell'estate e quasi sicuramente- visto che questo format diverte in primis noi- torneremo a farle subito dopo (con la cadenza che permetterà il ritorno a una vita lavorativa normale).
Da parte vostra, se vi piace questa mini serie, potete condividerla con gli amici che ancora non l'hanno vista (con solo altri 2 milioni di persone che la guarderanno raggiungeremo il nostro primo milione di visualizzazioni), se invece non vi piace, potete condividerla per dispetto con tutti quelli che vi stanno più antipatici.
Noi intanto, come potete vedere dalla foto, siamo già a lavoro per una nuova puntata... e voi non potrete in ogni caso farci nulla!

Ecco gli episodi finora usciti:

Episodio 1: Mitch, che dice?

Episodio 2: Poiana Jones

Episodio 3: Se tu non fossi un Angela


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