L'amore nell'età della pietra
750000 anni fa, l'amore
Era da tanto tempo che non riascoltavo questo CD, uno a cui tenevo di più negli anni dell'adolescenza, negli anni della scuola superiore. Darwin, un concept album di rock progressivo che a distanza di circa 20 anni (cazzo se sono invecchiato) ancora riesce a emozionarmi come pochi altri. In questo album, che metteva in musica e parole, la teoria dell'evoluzione vengono trattati diversi episodi della nostra storia: la nascita della vita, la conquista della posizione eretta, la formazione dei primi gruppi e tribù e l'amore...
Questa canzone per l'appunto parla dell'incontro di un uomo primitivo con la donna di primitiva che porta il suo branco ai pozzi, a pascolare. Lui nell'ombra, la osserva la scruta e se ne innamora. Lei, dai larghi fianchi, è puro oggetto di contemplazione estatica. Ancora non è stato inventato il linguaggio e il labbro inerte non sa dire niente. Lui sogna la sua vita con lei, di vestire il suo seno di gocce d'acqua, di stendere ai suoi piedi veli di vento e foglie per poi ballare insieme sotto la luna. Ma deve rimanere nell'ombra perché se lo vedesse, spaventata, scapperebbe via. Testo bellissimo. Anche se viene da sorridere al pensiero che lui è preoccupato di farsi vedere da lei perché lui è uno "scimmione senza ragione", come se la scala evolutiva avesse seguito percorsi diversi per l'uomo e la donna. Non dovrebbe in fondo essere anche lei uno scimmione senza ragione? E allora... perché non farsi avanti. Alle peggio, come i Flinstones ci hanno sempre insegnato, il metodo della clava funziona sempre.
Sono passati più di 40 anni dall'uscita di Darwin, ma ancora oggi sentire questa specie di scimmione (in senso buono) di Francesco di Giacomo che canta accompagnato al piano da Vittorio Nocenzi, è un'esperienza quasi mistica che mi fa rivenire voglia di riascoltare quegli album di cui gelosamente conservo il vinile. Vi lascio alla canzone presa da un live. Buon ascolto.
750000 anni fa l'amore (Ascolta la canzone su Youtube)
Mim Fa#m7 La7 Sim (X2) Si
Mim La
Già l'acqua inghiotte il sole
Mim La Mim
ti danza il seno mentre corri a valle
Re Lam Rem
con il tuo branco ai pozzi
Lam Rem Lam
le labbra secche vieni a dissetare
Si Mim
Corpo steso dai larghi fianchi
Do
nell'ombra sto, sto qui a vederti
Mim Do Lam Si
possederti, si possederti... possederti...
Mim Fa#m7 La7 Sim (X2) Si
Mim La
Ed io tengo il respiro
Mim La Mim
se mi vedessi fuggiresti via
Re Lam Rem
e pianto l'unghie in terra
Lam Rem Lam
l'argilla rossa mi nasconde il viso
Si Mim Do
ma vorrei per un momento stringerti a me qui sul mio petto
Mim Do Lam Si
ma non posso fuggiresti fuggiresti via da me
Mim Do Lam Si
io non posso possederti possederti io non posso
Mim Do Lam Si
fuggiresti possederti io non posso... Anche per una volta sola.
Mim Fa# Mim Fa# Mim (X8)
Mim Fa#m7 La7 Sim (X2) Si
Mim La
Se fossi mia davvero
Mim La Mim
di gocce d'acqua vestirei il tuo seno
Re Lam Rem
poi sotto i piedi tuoi
Lam Rem Lam
veli di vento e foglie stenderei
Si Mim
Corpo chiaro dai larghi fianchi
Do Mim
ti porterei nei verdi campi e danzerei
Do Lam Si
sotto la luna danzerei con te.
Mim La
Lo so la mente vuole
Mim La Mim
ma il labbro inerte non sa dire niente
Re Lam Rem
si è fatto scuro il cielo
Lam Rem Lam
già ti allontani resta ancora a bere
Si Mim
mia davvero ah fosse vero
Do
ma chi son io uno scimmione
Mim Do Lam
senza ragione senza ragione senza ragione
Si Mim Do Lam Si Mim Do Lam
uno scimmione fuggiresti fuggiresti
Si Mim Do Lam Si
uno scimmione uno scimmione senza ragione
Mim Do Lam7 Si (Chiude Sospesa)
tu fuggiresti,
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