La guerra di Ivano

Ballata contro tutte le guerre

Gli ultimi post hanno avuto come oggetto centrale la seconda guerra mondiale. Vista con gli occhi di Castelnuovo e de Gregori. In particolare il bombardamento di Roma, del Verano e di Papa XII, l'angelo con gli occhiali che vuole andare senza preavviso e senza scorta a toccare con mano gli orrori della guerra che aveva colpito al cuore la sua Roma. 
La canzone che vi invito ad ascoltare oggi, nel giorno della liberazione, è un inno alla non violenza e alla pace. Le déserteur (Il disertore) è una canzone francese conosciuta in tutto il mondo, scritta da Boris Vian nel 1954 e pubblicata il 27 maggio di quello stesso anno, giorno della disfatta della Francia nella Battaglia di Dien Bien Phu, che segna la fine della guerra in Indocina.
E' stata tradotta in italiano per la prima volta da Luigi Tenco che la intitolò Padroni della terra. Rimase inedita finché nella traduzione di Giorgio Calabrese non venne resa nota al pubblico nella versione attuale da Ornella Vanoni e Ivano Fossati.
Nelle dodici quartine in con schema rimico abba, l'appello di un disertore all'egregio presidente, nel quale esprime il suo disagio ad uccidere un uomo più o meno come lui, "che aveva il suo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore."



Nell'augurarvi buona festa della liberazione, vi lascio al testo,  agli accordi e al video di questa bellissima ballata per la pace. Che sia di buon auspicio!

Il disertore (Ascolta il brano su Youtube)

Re: XX0232
Fa#m: 2XX222
Mim7: 0XX030
Fa#/La#: X1X322
Sol: 3XX433
Sol7+: 3XX032
Sol7+/Si: X2X032
La4/7: X0X030
Sim7: X2X232

Re  Sol7+/Si  La4/7

    Re      Sol7+/Si  Re       La4/7
In piena facolta', egregio presidente,
     Fa#/La#  Sim7        Mim7    La4/7
le scrivo la presente, che spero leggera'.
    Re      Sol7+/Si  Re       La4/7
La cartolina, qui, mi dice terra terra
         Fa#/La#  Sim7        Mim7  La4/7  Re
di andare a far la guerra quest'altro lunedi'.
   Sol                           Fa#m
Ma io non sono qui, egregio presidente,
                Mim7        Sol7+     La4/7
per ammazzar la gente più o meno come me.
    Re             Sol7+/Si  Re       La4/7
Io non ce l'ho con lei, sia detto per inciso,
         Fa#/La#  Sim7  Mim7  La4/7  Re
ma sento che ho deciso e che disertero'.

Ho avuto solo guai da quando sono nato,
e i figli che ho allevato han pianto insieme a me,
mia mamma e mio papa' ormai son sotto terra
e a loro della guerra non gliene freghera'.
Quand'ero in prigionia qualcuno m'ha rubato
mia moglie, il mio passato, la mia migliore eta':
domani mi alzero' e chiudero' la porta
sulla stagione morta, e m'incamminero',

vivro' di carita' sulle strade di Spagna,
di Francia e di Bretagna, e a tutti gridero'
di non partire piu' e di non obbedire,
per andare a morire per non importa chi.
Per cui se servira' del sangue ad ogni costo,
andate a dare il vostro, se vi divertira'.
E dica pure ai suoi, se vengono a cercarmi,
che possono spararmi: io armi non ne ho.





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